È risaputo che il Santo aveva una Fede incrollabile sull’esistenza del nostro Angelo.
Si racconta che Padre Pio parlasse dell’Angelo custode come un amico fedele.
«C’è l’Angiolino che fa la guardia alla mia casa», usava rispondere a chi gli faceva notare che non chiudeva a chiave la porta quando usciva.
Lui stesso invitava i fedeli a rivolgersi al proprio Angelo per ogni richiesta invitando a mandare al suo Angelo il messaggio affinchè Lui stesso potesse intercedere per noi.
«Salutami l’Angiolino» era la frase conclusiva della sua corrispondenza con le persone più care.
«Mandami il tuo Angiolino» era la frase ricorrente che usava dire e scrivere ai fedeli quando gli chiedevano soccorso.
Chi ha Fede certamente conosce questi episodi del Santo di Pietrelcina.
Diventò famoso tra i suoi fedeli questo particolare inspiegabile quando ci si metteva in contatto con lui attraverso la preghiera. Ma non è l’unica testimonianza che arriva dai suoi fedeli e dalla Chiesa. Anche nella Bibbia e nei Vangeli tradizionali e apocrifi ci sono testimonianze tangibili della percezione dei profumi come segno della presenza divina, degli Angeli.
Il breviario qui di seguito è una raccolta delle testimonianze di moltissimi che hanno percepito questi profumi, odori e testimoniano che la percezione avveniva quando con la preghiera chiedevano all’Altissimo. Il profumo aveva un significato preciso di risposta silenziosa.
I profumi di padre Pio da Pietrelcina
In ordine alfabetico un estratto dal calendario 2000 di Padre Pio, Edizioni PIEMME
Aceto piena vittoria sui nemici
Acido fenico previsioni di sofferenze fisiche e morali: era l’odore che molti peccatori percepivano durante l’incontro con padre Pio
Aglio notizia di morte. conforto spirituale del padre per l’evento triste e doloroso
Amaro o erbe amare notizia di morte. conforto del padre per l’evento triste e doloroso
Anice speranza, invito a non perdere la speranza
Basilico tenersi sempre in contatto spirituale con lui
Biancospino compiacimento del frate per il proprio comportamento
Caffè non stare in ansia, non agitatevi inutilmente
Canfora miglioramento fisico, avvio alla guarigione
Catrame raddrizzare le storture spirituali e quelle del vivere quotidiano, giorno per giorno
Cera profumo di fede, simbolo del proprio credere
Cioccolato sostiene e sostenersi
Farina o pane provvidenza, segno del giungere della provvidenza
Fiori misti rassegnazione nella fede, sottomissione
Fragole ricevere i benefici dell’intercessione
Garofani più sincerità, più fedeltà, più buoni propositi e anche piccole grazie spirituali
Gelsomini o Confetti matrimonio spirituale, conferma all’impegno con Dio
Gerani riguardarsi dagli strapazzi
Gigli purezza o invito alla purezza
Gomma bruciata sono perdonati i tuoi peccati
Incenso preghiera o preghiera accolta
Latte bollito sottoporsi a sicuro intervento medico
Lavanda armonia in famiglia
Menta devozione
Olivo pace
Papaveri non fare chiacchiere inutili
Pini prega per la persona per la quale pensi
Rose presenza del padre, grazie
Salvia sospetti mali infondati
Sangue fare sempre la volontà del Signore
Stalla invito a san Michele
Tabacco conversione, il mio animo in collegamento col suo
Tintura di iodio purificazione
Torta benedizione del padre
Tuberosa presenza del padre, segnale di augurio bello
Vaniglia matrimonio, suo aiuto in intervento operatorio
Viola umiltà, pazienza, grazia che viene concessa
Vino letizia
Zolfo presenza diabolica, peccato mortale
Zucchero bruciato presenza diabolica
L’osmogenesi è un carisma posseduto da alcuni Santi.
Tale carisma, in talune circostanze consentiva ai medesimi di far percepire a distanza o a chi gli stava vicino, profumi particolari.
Tali profumi vengono definiti odori di santità. Padre Pio era in possesso di tale carisma e tali fenomeni erano così frequenti per lui, che la gente comune era abituata a definirli come i Profumi di Padre Pio.
Spesso il profumo emanava dalla sua persona, dagli oggetti che toccava, dai suoi indumenti. Altre volte il profumo era percepibile nei luoghi in cui passava.
Fra Modestino raccontava: “Una volta mi trovavo in vacanza a San Giovanni Rotondo. Al mattino mi presentai in sacrestia per servire la Messa a Padre Pio, ma già c’erano altri che si disputavano questo privilegio. Padre Pio interruppe quel sommesso vociare dicendo – la Messa la serve solo lui – e indicò me. Nessuno parlò più, accompagnai il Padre all’altare di San Francesco e, chiuso il cancelletto iniziai a servire la Santa Messa in assoluto raccoglimento. Al “Sanctus” ebbi un improvviso desiderio di risentire quell’indescrivibile profumo che già tante volte avevo percepito nel baciare la mano di Padre Pio. Il desiderio fu subito esaudito. Un’ondata di tanto profumo mi avvolse. Aumentò sempre di più’ fino a togliermi il respiro. Mi ressi con la mano alla balaustra per non cadere. Stavo per svenire e chiesi mentalmente a Padre Pio di evitarmi una brutta figura dinanzi alla gente. In quel preciso istante il profumo sparì. A sera, mentre l’accompagnavo alla cella, chiesi a Padre Pio spiegazioni sul fenomeno. Mi rispose: “Figlio mio, non sono io. È il signore che agisce. Lo fa sentire quando vuole e a chi vuole. Tutto avviene se e come piace a Lui.”
In questo articolo “12 segni che il tuo Angelo è con te | I poteri spirituali degli Angeli”i profumi sono uno dei segni comuni a molti. Sia che tu abbia Fede o meno c’è un grande insegnamento di Padre Pio
Tu non credi? Non preoccuparti: “è DIO che crede in te”
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